Riprende anche quest’anno la rassegna di incontri organizzata dal Coordinamento donne Spi-Cgil di Imola, in collaborazione con Auser Imola, per continuare a sensibilizzare su alcune tematiche della terza età che possono generare dubbi ed ansie.
Proveremo di farlo con tre iniziative pubbliche che si svolgeranno tutte alle ore 16, al Centro Sociale Tiro a Segno a Imola (via Tiro a Segno 2).
Venerdì 19 gennaio iniziamo con il primo incontro dedicato all’approfondimento di uno dei temi più sensibili di questa fase della vita, dal titolo “Aiuto, non avrò la demenza? Continuare a camminare sfidando le paure ed i pregiudizi dell’età”.
Spesso tende a resistere l’idea che l’avanzare dell’età porti necessariamente ad un declino generale delle funzionalità cognitive e motorie: cercheremo di approfondire l’argomento con la nostra concittadina, la dott.ssa Cecilia Raccagni, specializzata in neurologia presso l’Università di Innsbruck, dove ha ottenuto anche il dottorato di ricerca sui parkinsonismi, attualmente dirigente medico presso l’ospedale di Bolzano e coordinatrice di diversi progetti di ricerca internazionali sul Parkinson.
L’invecchiamento è un processo inevitabile che fa parte della vita stessa. Tuttavia, non sempre la risposta “…è l’età…” calza ad ogni evenienza. Questo incontro si propone di fornire qualche informazione su quali siano le cause, i sintomi di allarme per riconoscere una malattia neurodegenerativa, e infine qualche consiglio per avanzare nell’età mantenendosi in forma dal punto di vista mentale e fisico.
Venerdì 26 gennaio tratteremo il passaggio che accompagna l’avvicinarsi dell’età anziana e l’anzianità stessa, con le inevitabili separazioni e trasformazioni che tale condizione comporta. Servendoci anche di racconti e di poesie, proveremo a declinare questi delicati passaggi emotivi. Tratteremo anche del distacco dalle persone care, cercando di individuare nuove strategie per vivere i legami e riprendere il piacere alla vita. È possibile, nonostante le varie esperienze di perdita cui la vita sempre ci pone di fronte, coltivare la nostra crescita personale e arricchirci emotivamente con i ricordi dei legami costruiti? Non a caso il titolo dell’incontro è “Continuare a camminare vivendo il dolore delle separazioni”.
Ne dialogheremo con la dott.ssa Piera Bevolo, psicologa e psicoterapeuta. Laureata a Padova, ha una formazione psicodinamica e ha lavorato fino al 2019 presso il Dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Reggio Emilia. Esperta sulle tematiche della depressione. Attualmente svolge attività libero professionale con pazienti adulti e supervisione ad operatori.
Mercoledì 7 febbraio terzo ed ultimo incontro della rassegna intitolato “Passione e fantasia non invecchiano mai: credenze e realtà negli over 60”. Proveremo di scardinare uno stereotipo molto diffuso, quello dell’ageismo, cioè la discriminazione che si subisce dopo una certa età, ma soprattutto proveremo a farlo parlando della discriminazione che le persone rivolgono a se stesse, in particolare in campo amoroso e sessuale. Ritorna da noi, per affrontare questa tematica, la dott.ssa Fulvia Signani, psicologa e sociologa all’Università di Ferrara, specializzata in Medicina di genere.
Auspichiamo che queste riflessioni riguardanti la terza età, avviate già nella prima rassegna di “Io mi piaccio… una sfida alla longevità”, possano costituire uno spazio di pensiero permanente, affinché la “vecchiaia” non sia vissuta come una gabbia, ma come una stagione della vita dove permangono la curiosità, gli affetti e gli entusiasmi.